Uhm... una cantina brassicola bolognese, dedita alla realizzazione di birre selvagge e non convenzionali... Sembra proprio pane per i nostri denti!

Ca' del Brado nasce nel 2014 da un’idea di Mario “Quark” di Bacco, Luca Sartorelli, Andrea Marzocchi e Matteo d’Ulisse, un po' tutti con un passato da homebrewer e con tanta curiosità di sperimentare. Dal nome capiamo l'importanza del tempo nelle creazioni di questa cantina-laboratorio: la casa del bradipo, o Ca' del Brado per ricalcare le radici bolognesi. Il progetto si focalizza sullo studio e l'arte nel domare i lieviti selvaggi e l'affinamento in botte. Si definiscono "cantina brassicola" vista l'importanza della barricaia e della maturazione nel tempo che rimanda un po' alla produzione vinicola. Le botti vengono principalmente da produzioni di vino e questi di Ca' del Brado ci sono talmente affezionati che hanno dato pure i nomi a ogni singola barrique! (Fatevi un giro su https://www.cadelbrado.it/cantina/)

Per la serata proponiamo una selezione di quattro delle loro creazioni in mescita. 4 calici -> 15 euro

SUL BANCONE
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* Zena: versione Brada – lenta e selvaggia – di una Gose (stile tradizionale tedesco, ale acida dalle note citriche e dalla spiccata sapidità). Affinamento dai 6 agli 8 mesi in specifiche botti con contaminazione di brettanomyces e batteri lattici, di una birra di frumento con luppolatura nobile tedesca, speziatura classica di sale di Cervia e coriandolo.

* Sei Montagne: Wild ale con fermentazione primaria attraverso Brettanomyces Lambicus, affinamento dai 5 ai 7 mesi in botti con ambiente microbico della cantina Brada e successiva infusione a freddo di tè Pu’er. ⁠⁠⁠Il Pu’er – varietà di tè cinese ottenuta mediante un processo di fermentazione microbica delle foglie essicate e laminate – esalta le note terrose e tanniche della birra. Acidità non invadente, gradevole mineralità, freschezza. L’aromatica regala suggestioni antiche, tra tè nero, cantina, erbe officinali e un fruttato da nespola.

* Û Baccarossa: Italian Grape Ale con 10% di uva Centesimino del vignaiolo naturale Ancarani. Fermentazione spontanea con un successivo inoculo di brettanomyces, per poi affinare per 6/7 mesi in botte con le bucce in macerazione. Colore rubino, con note intense di frutta rossa, funky e speziata con complessità conferita dal legno.

* Cuvee de Zrisa: Sour Ale con ciliegie di Vignola di due differenti varietà (una più dolce e succosa, l’altra più aspra). Le ciliegie vengono aggiunte a una birra precedentemente affinata in rovere con brettanomyces Bruxellensis e contaminazione di lieviti e batteri presenti nella cantina. Birra color rubino con note fruttate di ciliegia, una pronunciata freschezza da frutta bianca, un accenno speziato, acidulo da marasca e cuoio. Una sottile presenza acetica si compenetra con il legno.

Come sempre sarà disponibile la selezione permanente Leno Klandestino di vini, sidri, birre e altri fermentati.

Evento riservato ai soci tesserati Leno Klandestino. È possibile tesserarsi durante la serata al costo di 5 euro (tessera valida fino a fine 2023).